Okay News

Just news that will be okay!

Libri & Editoria

Il fantastico mondo del fruitore di nonsense – recensione

Fruitore

I racconti brevi sono un campo minato. Rischioso. Da autore hai poco tempo, poche parole per catturare il lettore e donargli qualcosa. Domande. Risposte – o presunte tali. Emozioni. Insomma… le raccolte di racconti sono rischiose per autori ed editori. In Italia non se ne vedono tante (self publishing a parte…). Si, ogni tanto qualcuno ci prova ma pochi sono quelli che alla fine ci riescono davvero (uno su tutti Aldo Nove con il recente “Anteprima mondiale” edito da La Nave di Teseo) e raggiungono gloria pubblica. Questa raccolta di racconti brevi che vede come protagonista un personaggio nominato “Fruitore di nonsense“, lo diciamo subito, invece non vince e non convince. Nomen omem dicevano i latini, del resto… e purtroppo non possiamo dargli torto in questo caso anche salvando il (poco) salvabile: il nonsense la fa da padrone in un bollente calderone che ribolle di un po’ di tutto – ma anche del contrario di tutto… Pensieri lunghi e parole complesse annodano la mente del lettore che è così chiamato non ad una lettura di relax ma bensì ad un vero e proprio sforzo mentale per seguire il fiume in piena di parole generato dall’autore, Valerio Carbone, qui alla sua prima prova con un editore NO EAP (Edizioni Efesto). Dopo le buone prove de “Il Mercante d’acqua” (Edizioni Haiku), “La confusione chiara” (Edizioni Haiku), “Lode a Mishima e a Majakovskij” (Edizioni Haiku) e “Ordalia” (Prospero Editore) ci si aspettava una conferma a livello autoriale in vista della “promozione” ad editore “libero”. Conferma che purtroppo invece non è arrivata: nella descrizione del volume in oggetto, la Casa Editrice ci rende partecipe dell’intento dell’autore ovvero quello di dare vita ad un ibrido letterario tra “Marcovaldo” di Calviniana memoria e di – rullo di tamburi… – Fantozzi. Questo “Fruitore di nonsense” manca clamorosamente l’obbiettivo (medio) alto che si era impartito donandoci una lettura che non scorre, che risulta vischiosa e troppo, veramente troppo pesante nonché a tratti confusionaria. In sostanza questo “Fruitore di nonsense” è una matita a cui, ripetutamente, si spezza la punta nonostante si abbia l’accortezza di temperarla ogni santissima volta. Nessuna traccia dello scritto resta sulla carta così come nell’anima di chi legge. Andrà meglio la prossima volta. Questo nella speranza che, come esclamato dalla Dott.ssa Michela Murgia per il libro di Fabio Volo “A cosa servono i desideri“, gli alberi (non) si vendicherannosull’autore.

Stefano Labbia.

Trama: Fruitore Di Nonsense è una specie di spiritello. Un po’ Marcovaldo, un po’ fantozziano, percorre le stanze tipiche della vita quotidiana raccontandole nel modo grottesco e surreale che soltanto lui sa…

Link per l’acquisto:

IBS: https://www.ibs.it/fantastico-mondo-di-fruitore-di-libro-valerio-carbone/e/9788894855555

Edizioni Efesto: https://www.libreriaefesto.com/edizioni-efesto/il-fantastico-mondo-di-fruitore-di-nonsense-detail.html

Voto: 4

RETTIFICA: Ci viene fatto notare che Prospero Editore e Edizioni Haiku non sono case editrici EAP ovvero facenti parte della categoria “Editoria A Pagamento” ma bensì del cosiddetto “Doppio Binario”. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito di Writers Dream ove è possibile leggere un’ampia scheda su entrambi gli Editori in questione.