Il complicato mondo di Nathalie – recensione
È soltanto una crisi di mezza età, ci sono passate tutte, anche le migliori, anche Sofia Loren; ad un’attenta analisi sul suo profilo Instagram, anche Madonna sta invecchiando. Ma in questa commovente commedia dei fratelli Foenkinos, Natalie (professoressa di filosofia, divorziata e madre di una giovane e bellissima ballerina di danza classica) la sta prendendo davvero male. Natalie, donna acculturata e dall’intelletto sofisticato, estimatrice di Rousseau, proprio non ce la fa ad accettare la sua fase transitoria verso la menopausa. A rendere il suo mondo davvero complicato è il sarcasmo elargito con mano pesante verso chiunque, verso il suo intero sistema di relazioni, verso giovani colleghi o vicini di casa, verso gli amici di sempre; neppure l’amata figlia è immune dalle sue battute al vetriolo (oggettivamente molto spiritose) e il suo mondo comincia progressivamente a sgretolarsi pezzo dopo pezzo. Ma non è colpa sua: è colpa dei giovani, dei loro sorrisi minacciosi, della loro marcia inarrestabile, della loro vitalità. Di fronte a questa ingiusta legge di natura prova a difendersi con del sano cinismo, ma la lotta è davvero troppo impari e non le resta che arrendersi ad una gelosia malsana che la condurrà verso una deriva di isolamento e rassegnazione.
Scheda Tecnica:
DATA USCITA: 11 ottobre 2018
GENERE: Commedia
ANNO: 2017
REGIA: David Foenkinos, Stéphane Foenkinos
ATTORI: Karin Viard, Anne Dorval, Bruno Todeschini, Anaïs Demoustier, Thibault de Montalembert, Marie-Julie Baup, Dara Tombroff, Corentin Fila
PAESE: Francia
DURATA: 102 Min
DISTRIBUZIONE: Officine UBU
Trailer:
Voto: 8