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Cinema

Il museo del Prado. La corte delle meraviglie- recensione

E’ “ un viaggio in prima classe” nel mondo dell’arte, nell’irresistibile scenario del Museo del Prado a Madrid che celebra quest’anno il duecentesimo anniversario della sua fondazione. Un docu-film che racconta, attraverso le opere dei più grandi pittori della storia, l’affascinante e controversa vita dei reali di Spagna e la storia di questo paese. A farci da “ traghettatore “ in questo viaggio il premio Oscar come miglior attore nel film “ Il mistero Von Bulow “ Jeremy Irons  protagonista anche nella serie tv “ I Borgia “ nel ruolo di papa Alessandro.

Fu il matrimonio tra Ferdinando d’ Aragona e Isabella di Castiglia a dare il via alla collezione del Prado e a riconoscere la Spagna come un grande impero e nazione. Dal Salon de Reinos inizia l’ avventura, un grande edificio costruito nel 1600 che ospitava gran parte della collezione pittorica reale  poi definitivamente esposta nel museo del Prado. Inizialmente concepito come sala per spettacoli teatrali, venne dotato di un palco reale dal quale il re poteva vedere dall’alto. La decorazione sontuosa, grandi finestre, leoni d’argento e dipinti grotteschi sul soffitto simboleggiavano la gloriosità di Filippo IV  d’ Asburgo quel tempo imperatore del vasto impero spagnolo e che per sua volontà ospitò opere di Juan Bautista Maino e Velàzquez. Il viaggio prosegue tra tele e affreschi ingannevoli per i loro aspetti contraddittori e maestosi per la loro perfezione: lo stile barocco di Rubens, poliedrico e innovatore quello di Tiziano, dicotomico quello di Goya scisso tra ragione e sentimento, immaginazione e intuizione i capi saldi dello stile di El Greco e molti altri artisti del cosidetto Siglo de Oro periodo più significativo per la Spagna dal punto di vista culturale, politico e militare.

I dipinti del Prado rapiscono lo spettatore, anche quello meno informato , con colori, linee e sfumature che diventano un linguaggio universale. Le opere rappresentano con spettacolarità momenti di vita privata dei reali ma anche guerre, dinastie e vicende pubbliche. Poca luce nel tempio dell’arte per eccellenza e un’ atmosfera misteriosa donano un valore aggiunto a un patrimonio di inestimabile valore. Tante le testimonianze presenti in questo docu-film, come il direttore del Prado MIGUEL FALOMIR, LAURA GARCìA-LORCA nipote del poeta FEDERICO GARCìA-LORCA, OLGA PERICET ballerina e coreografa di Flamenco e molti altri che danno il proprio contributo con analisi tecniche e cenni sullo studio dell’architettura. Nelle sale solo il 15-16-17 Aprile, regia di Valeria Parisi autrice, montatrice e assistente alla regia di molti progetti importanti nel mondo della comunicazione video . Sua la regia di alcune puntate della “ Storia della Prima Repubblica con Paolo Mieli su RAI3 e di altre produzioni internazionali.

“ L’ARTE SCUOTE DALL’ ANIMA LA POLVERE ACCUMULATA NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI “ PABLO PICASSO

Angela D’Ambrosio.

Trailer:

Scheda tecnica :

DATA USCITA : 15-16-17 Aprile 2019

GENERE : docu-film

ANNO : 2019

REGIA E SCENEGGIATURA : Valeria Parisi

SOGGETTO DEL DOCUMENTARIO : Dido Gnocchi

SCENEGGIATURA DEL DOCUMENTARIO : Sabrina Fedeli

BIOGRAFIE : Jeremy Irons

GLI INTERVISTATI : Lord Norman Foster, Laura Garcìa-Lorca, Pilar Pequeno, Olga Pericet, Miguel Falomir, Andrès Ubeda De Los Cobos, Javier Portus, Manuela Mena, Enrique Quintana, Alejandro Vergara, Almudena Sànchez, Leticia Ruiz, Josè Manuel Matilla, Josè De La Fuente, Helena Pimenta, Marina Saura

PRODUZIONE : 3D Produzioni, Nexo Digital

DISTRIBUZIONE : Nexo Digital

MEDIA PARTNER : Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it

DURATA : 90 minuti

VOTO : 9