Codice Unlocked: quel thriller così vero…

Volete un film unico, che sconvolga le vostre certezze, che vi spettini l’anima con impeto, ma che, al tempo stesso, vi colpisca come un diretto allo stomaco fumante made by Mike Tyson dei tempi che furono? Non c’è più tempo, la campana del ring sta suonando – il buio cala nella sala: siete lì, seduti a capire a chi spetta il gomito sul bracciolo della poltrona quando i titoli di testa partono. L’attimo è breve, quasi catartico. Intenso. Si perché questo “Codice Unlocked” non è un film come tutti quelli che avete visto sinora. Che avete guardato. Qui si fa sul serio: qui c’è da viverlo. Un cast d’eccezione (Noomi Rapace, Tony Collette, Michael Douglas, John Malkovich, Orlando Bloom) per un lungometraggio prezioso, sferzante, come non ti aspetti, incagliato come sei nelle secche di un cinema spesso e volentieri solo violento e stantio, fatto di amare risate e di orrore comico. La trama: durante un interrogatorio serrato, l’agente della CIA Alice Racine (Noomi Rapace), riesce a estorcere al prigioniero, un corriere che lavora per una cellula terroristica, preziose informazioni riguardo un imminente attacco a un obiettivo americano nel Regno Unito. Solo dopo aver riferito i delicati risultati dell’interrogatorio a Frank Sutter, uno dei responsabili dell’operazione, si rende conto di aver commesso un errore madornale: se Sutter è una talpa come crede, si è resa involontariamente complice dei terroristi fornendogli le informazioni necessarie a realizzare l’attentato. A questo punto per Alice inizia una corsa contro il tempo, lei è la sola che può fermare l’attacco biologico che sta per colpire Londra. Già dalle prime scene si intuisce che, sotto tutti gli aspetti, da quello registico a quello della fotografia, senza escludere cast, crew, genere e originalità, “Codice Unlocked” non è il solito film action-thriller-crime-spy tipico da “blockbuster americano” o, peggio, “il classico american movie senza trama, scontato e banale”. I personaggi sono ben delineati (specialmente Orlando Bloom nei panni di un insolito e stravagante “ex-soldato”), i contorni del quadro dipinto dall’ottimo ed efficace Michael Apted (Le Cronache di Narnia: il viaggio del veliero, Via dall’incubo, 007 – il mondo non basta, Stardust, Enigma), ben definiti. Una storia che colpisce nella sua semplice complessità. E nella verità che riporta così drasticamente, taglientemente, coraggiosamente sul grande schermo. Tutto ciò fa di “Codice Unlocked” un film da vedere sempre e comunque e dal più variegato pubblico che un film possa bramare: l’umanità intera. È un film che sciocca, intriga, ti rapisce cuore, mente e corpo con un cinismo ed una ferocia lancinante. E fa ancora più male perché tutto ciò che mostra è (potenzialmente) reale. Alla faccia di chi, su grande e piccolo schermo, vorrebbe in scena solamente commedie. Notorius Pictures fa centro per l’ennesima volta e porta questo lungo nei cinema italiani a partire dal 4 Maggio.

Stefano Labbia.

P.s.: Se ne parlerà ancora per un bel pò, di questo “Codice Unlocked” e di certo dirà la sua al botteghino. Almeno, se una forma di “giustizia cinematografica” esiste. Utopia? C’è chi la pensa così. Smentiteli!

Voto: 7

Trailer:

Scheda tecnica:

• DATA USCITA: 04 maggio 2017
• GENERE: Azione, Thriller
• ANNO: 2017
• REGIA: Michael Apted
• ATTORI: Noomi Rapace, Michael Douglas, Orlando Bloom, Toni Collette, John Malkovich, Brian Caspe, Matthew Marsh
• SCENEGGIATURA: Peter O’Brien
• FOTOGRAFIA: George Richmond
• MONTAGGIO: Andrew MacRitchie
• MUSICHE: Stephen Barton
• PRODUZIONE: Bloom, Czech Anglo Productions, Di Bonaventura Pictures
• DISTRIBUZIONE: Notorious Pictures
• PAESE: Gran Bretagna
• DURATA: 98 Min