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Kremisi: scontro di classe a fumetti!

Kremisi
Kremisi visto da Francesco Tosi

Kremisi. Non il “solito fumetto”. Non la “solita graphic novel”. Ho letto in anteprima la storia e devo dire che mi ha scioccato – in maniera positiva, ovviamente… Sono cresciuta a pane e manga come tutti coloro che figurano classe 1990: pur non essendo dunque patita del genere, Kremisi mi ha sopreso, sia per i disegni – di cui anche voi lettori potete qui ammirare alcune tavole – che per i temi affrontati all’interno del volume. Un volume che sembra non abbia ancora Editore certo (anche se molti si sono detti interessati a lanciarlo nel panorama editoriale italiano). Sottotrame, intrighi, mistero e uomini e donne – i cosiddetti “perdenti” della società, che si ritrovano con superpoteri che non vogliono. Non bramano. Non desiderano. In uno scontro di classe tra super umani e “normali” che è inevitabile, Kremisi, al secolo Jackson Moore, vedovo e padre di un pre adolescente, si troverà a fare da ago della bilancia, suo malgrado, di una situazione sempre più precaria ed elettrica. In un’escalation di colpi di scena degni della migliore serie tv (Daredevil? Jessica Jones? Pugno d’acciaio? Ma ci facci il piacere, ci facci, direbbe Totò!) il dramma si consuma lentamente così come la vita dei protagonisti, per un finale a sopresa che sciocca e che lascia comunque aperte delle speranze… Personalmente, pur non avendo ancora messo mano al fumetto vero e proprio ma solamente alla storia scritta su carta, ho l’acquolina in bocca e non vedo letteralmente l’ora di presenziare al firmacopie. Progetto a firma di Stefano Labbia (già all’opera su “Killer Loop’S, altra graphic novel, edita da LFA Comics, branca della LFA Publisher che vedrà la luce nel 2018), Kremisi è, a quanto dice l’autore, solamente un tassello di un puzzle ampio e ben strutturato: nata come serie – costola di Super Santa, progetto che sarebbe già dovuto essere a scaffale nel Belpaese, ma che è stato messo in stand by dall’Editore che si era detto inizialmente interessato, Kremisi si è fatto tenacemente largo sino ad ottenere una serialità tutta sua. Le tematiche che porta avanti (abbandono, violenza in genere, lutto, bullismo, dipendenza, amore, tradimento etc.) sono importanti e analizzate senza superficialità. Labbia non giudica ma ci domanda, ci chiede. Ci narra la storia di Jackson Moore, di Felicia (Bee, una ragazza col potere di emanare api che controlla mentalmente), di Sam Pepper (Quickly, un ragazzino afroamericano iper veloce) e Titania (Dea caduta con l’inganno sulla terra che tenta in ogni modo di risalire!) su tutti. Un mondo, quello di Kremisi invivibile almeno quanto il nostro ma non senza colori e magia! E speranza… Non c’è data di rilascio, come detto, ma spero fortemente si brucino le tappe perché è un prodotto valido sotto tutti i punti i vista!

Valentina Cecere.