Orvieto si trasforma in palcoscenico: la Magia dell’ Umbria Jazz Winter
Immaginate di trovarvi in un luogo dall’atmosfera calda ed accogliente sorseggiando un bicchiere di vino, mentre il suono della musica Jazz pervade ogni centimetro della vostra pelle… No, non è l’ultimo film di Woody Allen, siamo nella realtà. Più precisamente nella realtà umbra, in quel piccolo gioiello dal nome Orvieto dove l’ UMBRIA JAZZ WINTER si svolgerà per la sua ventisettesima edizione.
Ebbene si, quest’ anno a Natale ci sarà un evento che vi potrà condurre oltre le vostre aspettative, oltre i soliti schemi e la stancante routine cittadina.
Un’iniziativa ormai assodata, che il sindaco di Orvieto Roberta Tardani, (ri)presenta con estrema soddisfazione ed entusiasmo; culturalmente e socialmente importante questo evento richiama milioni di persone che si distinguono tra appassionati di musica jazz e turisti attratti dal fascino di un luogo in cui l’arte fa da protagonista.
Il Sindaco di Orvieto Roberta Tardani durante la conferenza stampa
TRA UN TRIBUTO ED UN QUARTETTO
Danilo Rea, una presenza quasi costante all’interno dell’ Umbria Jazz, Massimo Moriconi ed Alfredo Golino calcheranno il palcoscenico, per così dire, rendendo omaggio ad una delle voci più coinvolgenti della musica italiana; un tributo a Mina, progetto che ha visto la luce anche discograficamente con l’album “Tre per una”.
Ma non sarà l’unico tributo di notevole spessore: “The Magic and Mystery of The Beatles” con John Scofield, Jay Anderson, Lewis Nash, Orchestra Jazz e Orchestra da camera di Perugia saranno diretti da Gil Goldstein per riproporre alcuni brani dei Fab Four (tribute band de The Beatles) arrangiati dallo stesso Goldstein.
E poi ancora Joel Ross, Warren Wolf, Joe Locke e tanti altri nomi riempiranno i luoghi di Orvieto. Dal Teatro Manicelli al Palazzo del Popolo, dal Palazzo dei Sette al Duomo in cui si esibirà un coro gospel dopo la Messa della Pace il 1 Gennaio.
Musica, musica ed ancora musica; non farà altro che incantarvi dalla mattina fino a notte fonda per ben novanta eventi.
MONUMENTI, CIBO E FAVOLE TRA LE NOTE MUSICALI
Un’altra notevole caratteristica del festival è legata alle location. La città si potrà visitare in lungo ed in largo. Il Duomo di Orvieto potrà mostrare il bagliore dell’ Annunciazione di Francesco Mochi e le Statue dei 12 Apostoli e Santi Protettori della Città, dopo ben 122 anni di assenza.
Il famoso Pozzo di San Patrizio sarà illuminato da un albero di luce per rendere ancora più emozionante e romantico questo Natale.
Ma questa iniziativa non è dedicata solo agli adulti, perché Orvieto ha pensato a tutto e tutti, compresi i più piccoli; UJ for Kids torna dopo l’enorme successo di Perugia. Accompagnati dal ritmo Jazz, i piccolini leggeranno le favole di Gianni Rodari. Favole e musica, un connubio perfetto per scaldare il cuore di tutti.
A rendere ancora più gustoso questo percorso artistico, saranno le prelibatezze tipiche del luogo. Degustazioni di vino, formaggi, pane allieteranno il palato di ognuno fondendo sapore e musica come fossero una cosa sola.
Umbria Jazz Winter permetterà a chiunque di perdersi in un piacevole viaggio in cui sembrerà di immergersi in un’altra epoca per lasciarci liberi di sognare.
Per scoprire tutti gli ospiti di questa edizione potete cliccare il seguente link: