Romics 2018: un’esplosione di colori e di vita!

Romics 2018 – edizione autunno. Un’esplosione di vita e di colori questo Romics appena conclusosi! Eventi speciali, ospiti illustri e padiglioni pieni di meraviglie come mai sin d’ora! Ospiti internazionali, colori, suoni e anteprime esclusive hanno colorato e animato una manifestaizone unica nel suo genere che rende orgogliosa Roma nel mondo. Un’edizione, quella appena terminata, a cavallo fra passato e futuro che lancia la celebrazione dei cinquant’anni del ’68 con una mostra dedicata alla “Revolution” denominata appunto “RevolutionArt. 12 Artisti per il ’68”, in cui gli autori della Scuola Internazionale di Comics hanno interpretato lo spirito rivoluzionario dei moti del 1968. A celebrare un ventennale, invece, ci sarà Neon Genesis Evangelion, un cult dell’animazione degli anni Novanta che ha rivoluzionato il racconto e le prospettive dell’animazione sui “robot” e non solo. Si è celebrato, insieme a Utena Revolutionary Girl, un’altra serie fantascientifica di culto di quel decennio, nelle mostre “Evangelion Sci-Fi Anime Attack” e “Take My Revolution! Utena, 20th Exhibit”. Dei Romics d’Oro abbiamo già parlato nei nostri due precedenti articoli dedicati al Romics che trovate qui e qui: premiati Marco Gervasio (Papertotti, Fantomius), Charlotte Gastaut e Cjhris Warner (Predator, Terminator, Black Cross e Barb Wire). Un approfondimento merita il Movie Village di quest’anno dedicato al cinema di genere fra fantascienza, horror e “new cult”. Grandi anteprime hanno sorpreso e tento col fiato sospeso i visitatori – sopra a tutti “Venom”, che è stato protagonista di una speciale installazione all’interno della fiera, ma anche il nuovo “The Predator”, diretto da Shane Black (già regista di “Arma Letale” e “Iron Man 3”). Sempre tra passato e futuro è stata proposta l’anteprima di “The Wall”, webserie dedicata ai grandi film cult degli anni ’80 realizzati da Warner Bros. Romics ha ospitato inoltre l’anteprima di un altro film molto atteso: “Mirai”, firmato dal pluripremiato regista Mamoru Hosoda. A seguito della proiezione si è poi svolto  il panel “Le voci di Mirai”, un incontro con i doppiatori del lungometraggio animato, nelle sale italiane dal 15 al 17 ottobre.

Grande spazio all’Area Games, con la presenza in loco di partner come Sony, Microsoft e Bandai Namco a cui si è aggiunto al variegato mondo del cosplay! Anche quest’anno infatti si sono tenute le selezioni dei due rappresentanti dell’Italia al World Cosplay Summit che sarà ospitato a Nagoya, così come  per la convention brasiliana dello Yamato Cosplay Cup, che negli ultimi tre anni ha visto proprio la vittoria di alcuni cosplayer italiani.

Questa edizione di Ottobre ha offerto un ingresso privilegiato alle famiglie, considerate un pezzo importante del pubblico della fiera, il cui manifesto è stato quest’anno illustrato da Paolo Barbieri. “Il Dragone sul Colosseo”, titolo dell’opera utilizzato come poster promozionale della manifestazione, fonde il paesaggio urbano con l’immaginario fantasy.

Insomma un’edizione davvero davvero speciale che celebra l’entertainment a 360 gradi!

Stefano Labbia.