Tomorrow morning – Recensione

Tomorrow morning è una commedia brillante, ben messa in scena come una regia potente e vibrante. Uno spettacolo sincero onesto, che analizza le idiosincrasie, le incertezze, le fobie, le ossessioni e i controsensi di un’umanità che si innamora ma ha paura di concedersi anima e corpo all’altro. E se scioccamente noi uomini moderni rinunciamo a quello che è l’amore per non soffrire o peggio ancora in nome del dio danaro, la vita che viviamo non è degna di essere chiamata tale. C’è chi dice di essere felice senza amore, C’è chi ha paura di mettersi in gioco, di penare, di costruire relazioni sentimentali e non, di impegnarsi affinché esse funzionino, negandosi ogni possibilità. Questo spettacolo immerge lo spettatore in quel vortice di timori e lo aiuta a capire donandogli una visione sensibile e profonda sull’arte di amare. Lo fa senza mai calcare troppo la mano ma con incredibile e feroce verità, grazie alla musica sempre presente durante tutto l’arco narrativo. Gli attori spendono, sul palco, tutta la loro vitalità, dando vita a una giostra di emozioni che travolge lo spettatore sin dall’inizio della pièce. La trama: Marco e Jessica sono una coppia di circa trentacinque anni nella notte che precede il loro appuntamento dall’avvocato per il divorzio; Mummi e Jay sono una coppia di circa venticinque anni nella notte che precede il loro matrimonio. Entrambe le coppie mostreranno le paure, le gioie e i dolori di una firma su un pezzo di carta, sia che si tratti di divorzio, sia che si tratti di matrimonio. Ognuno di loro, inoltre, nasconde un segreto: piccolo e innocente o grande ed esplosivo. Ma, soprattutto, la storia stessa nasconde un segreto più grande. Tomorrow morning, adattamento italiano alla celebre commedia musicale inglese del compositore e autore Laurence Mark Wythe, che ha debuttato a Londra nel 2006, è il diario sentimentale dell’uomo moderno che dall’alba dei tempi tende a schivare responsabilità, problemi e ogni situazione scomoda, venendo meno ad ogni possibilità di crescita umana. Se c’è una cosa che possiamo apprendere da questo spettacolo sui rapporti di coppia e sui rapporti in generale è che, esattamente come in tutti gli ambiti, la pazienza, l’impegno e l’arte di pontificare si rendono necessari per arrivare alla meta e condurre un’esistenza normale e civile. Un plauso particolare va anche al responsabile luci che grazie al suo alternare in scena tra chiaro e scuro riesce a ritrarre appieno quel sentimento, quella voglia di amare profonda e dominante che lo spettacolo emana.

Stefano Labbia.

Voto: 7,5

Scheda tecnica:

Produzione: A.M.O. srls
Regia: Marco Simeoli
Autore: Lawrence Mark Whyte
Protagonista: Daniele Derogatis, Piero Di Blasio, Stefania Fratepietro, Valeria Monetti
Durata: 99 minuti
Numero atti: 2
Anno di produzione: 2018

Info su biglietti e orari:

Il Musical Tomorrow Morning. Domani Ti Sposo, domani ti lascio al Teatro de’ Servi in Roma, va in scena venerdì 4 giugno alle 20, sabato 5 giugno alle 20 e domenica pomeriggio alle 17.30.

E’ possibile acquistare il biglietto posto unico al prezzo di 18 euro.

Teatro de’ Servi – Via del Mortaro, 22, Roma, RM telefono 06 6795130 – sito www.teatroservi.it.